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Mancuso (Equality Italia): ottimo l’impegno sulla direttiva europea sulle discriminazioni. Ora i fatti

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 “Si è conclusa oggi l’audizione del Ministro Elsa Fornero  nelle commissioni riunite Affari Costituzionali e Lavoro pubblico e privato della Camera dei Deputati, rispetto alla sua attività come responsabile delle deleghe sulle Pari Opportunità. Rispetto al primo intervento tenuto la scorsa settimana il Ministro ha integrato il relazione scritta e l’introduzione di questa mattina con parti che mancavano, soprattutto inerenti le discriminazioni delle persone lgbt. Equality Italia apprezza la volontà del Ministro di mantenere saldo l’obiettivo di impegnarsi su tutti e sei i fattori di discriminazione che sono alla base delle Direttive dell’Unione Europea: genere, provenienza nazionale, età, disabilità, convinzione religiosa o filosofica, orientamento sessuale e identità di genere. In particolare è positivo che il Governo Monti si impegnerà in sede europea affinché, al contrario di quello che è fatto il Governo Berlusconi, a sostenere la conclusione dell’iter della nuova Direttiva “orizzontale” sulle discriminazioni, atto concreto che una volta approvato obbligherà anche all’Italia di adeguare la propria legislazione per esempio in merito ai diritti di cittadinanza delle persone migranti,  (altro…)

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Pd nazionale e umbro sconfessano il Sindaco di Gubbio: diritti civili nella nostra identità

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UNIONI CIVILI: CONCIA (PD), DA GUBBIO SEGNALE ALLARMANTE

(ANSA) – ROMA, 25 GEN – “Quanto accaduto a Gubbio è davvero allarmante: mentre il Pd nazionale cerca di trovare una sintesi unitaria e credibile sul tema delle unioni tra persone dello stesso sesso da presentare nel nostro programma di governo alle prossime elezioni, il sindaco e alcuni consiglieri democratici ugubini votano a favore di una mozione per l’abolizione del Registro delle unioni civili presentata dal Pdl, andando così contro la linea del partito e i suoi stessi valori fondanti”. Lo dichiara la deputata del Pd Anna Paola Concia. “Evidentemente chi ha votato in questo modo non vuole bene né al Partito democratico, né ai suoi elettori. Mi aspetto che il Pd umbro chiarisca al più presto quanto accaduto e mi appello a Rosy Bindi, che presiede la Commissione Diritti del partito, affinché intervenga per ribadire l’impegno del Pd contro ogni forma di discriminazione” conclude Concia. (altro…)

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“Il PD non deve tacere sui diritti civili” – articolo su l’Unità di Aurelio Mancuso

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Tra le tante crisi che stiamo vivendo, sicuramente, ce n’è una che dalla classe dirigente italiana non è considerata degna di attenzione, e che invece contribuisce all’attuale fase di enorme difficoltà. Si tratta della scomparsa dal dibattito pubblico dei diritti civili e delle libertà individuali. In Italia le sinistre politiche, intellettuali e sociali non ritengono questo tema decisivo per il cambiamento, anzi come sappiamo, si giudica fastidioso, fonte di divisione da rimandare a tempi migliori (che non arrivano mai). Nel PD, è stata istituita molti mesi fa una commissione ad hoc presieduta da Rosy Bindi e nulla trapela sulla discussione in atto e i tempi per l’elaborazione di una proposta.  (altro…)

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Preoccupati per deleghe a Riccardi su famiglia e antidiscriminazione

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“Con alcune tensioni tenute debitamente nascoste all’opinione pubblica, le deleghe sulla famiglia e di contrasto alle discriminazioni sono state affidate ad Andrea Riccardi, ministro per l’integrazione e la cooperazione internazionale, invece che attribuirle al ministero che, coerentemente con la delega principale del Welfare, avrebbe dovuto gestirle. Ci preoccupa questa scelta da parte del presidente Mario Monti, perché è evidente a volontà di affidare, a un cattolico ossequioso  alle posizioni più retrive della gerarchia vaticana, due questioni importantissime che hanno invece bisogno di una visione concretamente laica e rispettosa delle differenze presenti nella società. (altro…)

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“Abbattiamo Vladimir Luxuria”, gruppo su Facebook fondato da militante di sinistra

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Tutto è ormai possibile trovare su internet, ma dopo alcune segnalazioni che ci sono giunte in questi giorni, dobbiamo registrare un uno nuovo gruppo su Facebook dal titolo “ABBATTIAMO Vladimir Luxuria”. La motivazione del gruppo è la seguente “In cerca di lavoro da anni, dalle strade al campo dello spettacolo, poi nella politica e ora a tediarci all’isola dei famosi. CHE VUOLE FARE DA GRANDE, LA DONNA?” Sulla bacheca si possono leggere commenti violentissimi, dall’augurio che Luxuria abbia l’Aids, a definirla schifezza umana. continua a leggere

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