Settimanale gli Altri QUEERCARTOON

di Aurelio Mancuso

In attesa che la vita reale regali alle persone lgbt italiane la possibilità di potersi costruire rapporti d’amore riconosciuti e tutelati nasce a Bologna la prima casa editrice di manga gay. Da giugno dell’anno scorso questo nuovo progetto si caratterizza nel proporre una linea di fumetti “pop e divertenti, ma anche romantici e sensuali provenienti da ogni parte del globo”

.“Renbooks è la prima casa editrice italiana di fumetti totalmente dedicati al pubblico GLBT. – spiega Rino Giordano, che ha fondato la casa editrice –  lo staff è composto da professionisti del settore che lavorano insieme da anni e che da tempo, dopo aver costituito il service editoriale Ren studio e dato il via alla linea di web comic gratuiti Ren comics, volevano realizzare un progetto editoriale stimolante”.continua a leggere

Quella di creare Renbooks era un’esigenza non solo creativa ma anche di coscienza: “In un momento storico nel quale la comunità GLBT è sotto l’occhio del ciclone –  gli fa eco Fabio Freddi, l’altro fondatore – sentivamo l’urgenza di fare qualcosa e di scendere in campo in prima persona con i nostri mezzi.”

Non a caso, la redazione si trova a Bologna, storica sede delle lotte GLBT che è anche considerata uno dei punto cardine dell’editoria a fumetti italiana. Anche per questi motivi, buona parte della produzione Renbooks è dedicata a fumetti dal carattere sociale, senza togliere spazio ai sentimenti e all’erotismo, che sarà uno dei punti cardine della casa editrice.

Per un profano questi libri di fumetti sembrano semplicemente la trasposizione dei tanti cartoni animati giapponesi che affollano le nostre reti tv, solamente in versione più sentimentale gay.

Invece la storia è ben più articolata, così si scopre che ciò che grazie a Renbooks, è proposto finalmente in Italia è il fumetto gay giapponese, che in patria è diffusissimo e apprezzato, e che per la precisione si denomina “Bara manga”, cioè il fumetto delle rose. Il termine è  curioso e che deriva da come in Giappone fin dagli anni ’60 vengono chiamati i gay: Barazoky, cioè tribù delle rose.

“Il termine Barazoku –  ci spiega Rino – nasce appunto negli anni ’60, ed è stato coniato da Ito Bungaku, storico editore eterosessuale che lanciò, in un momento nel quale nei paesi orientali l’omosessualità maschile era malvista, un mensile di fumetti, foto e articoli simile all’americano “physique pictorial” chiamata appunto Barazoku”

Quindi, in Italia sbarca un genere di fumetto, che fino ad oggi sconosciuto, solitamente i personaggi delle storie sono uomini molto virili, principalmente bears (i bears sono gli uomini generalmente pelosi e non magri, all’interno di questo vasto mondo vi sono differenti tipologie e gusti) e simili, e questo ha sempre spaventato gli editori italiani a tradurli.

Però Rino e Fabio, non si accontentano di sollecitare un pubblico gay che sicuramente è potenzialmente vasto ma scommettono anche sugli Yuri, ovvero i fumetti a tematica lesbica.

“Anche qui – ricorda Fabio –  il nome deriva dall’estro di Bungaku, che con Yurizoku, cioè “Tribù dei gigli” coniò il nome per le lesbiche nipponiche”.

A differenza dei Bara manga, gli Yuri sono arrivati in Italia, ma sono passati sotto silenzio, indice naturalmente della doppia discriminazione che subiscono le lesbiche in quanto tali e donne.

La Renbooks naturalmente oltre alle esperienze maturate nel campo dai due fondatori, si avvale di molte collaborazioni per le traduzioni dal giapponese all’italiano e soprattutto, aspetto assai complesso riuscire ad assicurarsi i diritti dalle case editrici.

“Eravamo assai timorosi – racconta Rino Giordano – perché pensavamo che difficilmente i giapponesi ci avrebbero accordato collaborazioni e contratti per i diritti, invece siamo rimasti stupiti dall’entusiasmo di molti operatori del settore che ci hanno solleticato a portare avanti il nostro progetto”.

Ma non ci si può limitare al fumetto giapponese, cosi la Renbooks, sta cercando di accaparrarsi nomi di fama internazionale, tra cui  Steve MacIsaac dall’America, Song dalla Francia , Javi Chuo, Julián Almazán e Alfonso Casas Moreno dalla Spagna. Ma soprattutto la conferma di talenti italiani come Giulio Macaione e Mattia Surroz e la ricerca di nuovi talenti come Nathanielle, nome d’arte della fumettista Flavia Biondi.

Un’avvertenza per i neofiti i manga pubblicati si sfogliano da destra verso sinistra rispettando così la lettura originale giapponese.

Cosa leggere

Baciando il cielo

di Kotaro Takemoto

Quanto può essere difficile essere gay e innamorati? Cosa ci spinge l’uno fra le braccia dell’altro? L’amicizia resiste ai sentimenti? Si possono amare due persone contemporaneamente? E i vecchi amori possono ancora contare qualcosa?

Kotaro Takemoto, autore attivo fin dagli anni ‘90 sulla rivista Barazoku, prova a darsi e darci delle risposte in un volume composto da 10 storie brevi che vi toccheranno il cuore, realizzate con uno stile che ricorda tanto i cartoni animati degli anni ’80.

Rica’tte kanji – Una novellina a Tokyo

di Rica Takashima

L’arrivo a Tokyo e l’inizio della vita universitaria, per Rica coincidono con la scoperta di  un mondo LGBTQI fino a quel momento a lei sconosciuto, fatto di locali, di attivismo e di persone felici di essere quel che sono. Rica, Miho, Michiru e tutte le fantastiche figure femminili nate dalla mente di Rica Takashima, si muovono fra le mille seduzioni della città in una storia divertente dallo stile pop!

Rica Takashima vive in America dove scrive, disegna e fa parte di un collettivo d’arte.

Virtus  – Una storia ambientata tra i gladiatori romani

Questa storia scritta da Gengoroh Tagame, che è il più famoso dei fumettisti giapponesi di Bara manga, è ambientata nell’antica Roma, tra i gladiatori intenti a dar vita a sanguinosi duelli e grandi passioni. La storia di Gaius, novello gladiatore, e di Crescens, la stella dell’arena, è coinvolgente ed eccitante. La particolarità del fumetto, è sicuramente la messa in evidenza delle psicologie dei personaggi e di un erotismo spinto, raramente presente nei Bara manga.

 Le sorprese e gli annunci non finiscono qui. Tenete d’occhio il sito http://www.renbooks.it

Share