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Ce la faranno i nostri “eroi” a uscire dal tunnel – settimanale gli Altri

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L’aff0llato ring del centrosinistra

di Aurelio Mancuso

E’ in vista un’alleanza politica estesa a tutti i partiti che attualmente appoggiano con convinzione il governo Monti? Questo progetto è accarezzato da alcune componenti del PD, che da sempre vogliono lo spostamento centrista del partito, liberato, secondo i loro desiderata, per sempre da una sinistra interna ed esterna ingombrante, troppo legata alle sinistre europee, ancora ancorata al lavoro inteso come la difesa dei dipendenti, da risultare antica, non adeguata a questi tempi dove le ideologie si scolorano e affidano alla concretezza dell’impresa e della finanza il loro orizzonte di cambiamento. Dai lettiani, volto tecnocratico dei popolari, fino ad alcune aree provenienti dai DS sostanzialmente alberganti nell’ex grande area veltroniana, si attendono i passi falsi di Pierluigi Bersani, che come un mantra continua a ripetere che il primo obiettivo è costruire un programma snello e chiaro, su cui chiamare tutte le forze che ci stanno a costruire la futura alleanza di governo. (altro…)

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PD: per uscire dal limbo superiamo il giustizialismo – settimanale gli Altri

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Sono iscritto al PD da due anni e sinceramente non ho ancora capito quante e come sono organizzate tutte queste correnti, sotto correnti, fondazioni, aree, conciliabili e intrattenimenti vari. Chiariamoci, i Circoli esistono, la vita democratica e territoriale esiste,  e forse è l’unica che ha un po’ di coerenza da Bolzano a Siracusa, ma l’orchestra proprio non riesce a suonare una sinfonia adatta perlomeno agli uditi non professionali. Mi basterebbe comprendere se su quei dieci punti più volte evocati da Bersani, che dovrebbero essere il collante programmatico del PD, ci sia almeno una prima bozza, invece ci attardiamo su polemiche interne che quasi nessuno comprende. (altro…)

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Sul matrimonio gay e sui registri comunali

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Con grande vigore è ripartita la campagna per la costituzione di Registri delle Unioni Civili in importanti Comuni Italiani. Questo vento ogni tanto riprende vigore e ora che in alcune città ha vinto il centro sinistra, o si spera vincerà nel 2013, movimenti, associazioni e partiti, prendono coraggio e sperano, di portare a casa il risultato. In particolare dopo l’approvazione di Napoli, ora è iniziato l’iter, in maniera un po’ confusa e conflittuale tra i partiti, a Milano, a Roma i Radicali con una lunga lista di associazioni lgbt e partiti, raccolgono le firme per portare la questione in Consiglio Comunale. Onore al merito! Però non si può nascondere una sensazione di confusione  e di scarsità di riflessione e coordinamento nazionale. In primo luogo i Registri, o meglio la formula che si è scelta ora dell’attestato anagrafico (modello Bologna, Padova, Torino) spinto da una discussione consiliare, quindi, non deciso autonomamente dal Sindaco e dalla Giunta, sono un atto simbolico importante, che ha in se una valenza positiva e una negativa. (altro…)

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Pd in fermento: il Bersani conteso da centristi e vendoliani

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Sono molti gli appuntamenti in questo periodo di inizio anno che contrassegnano la lunga marcia che porterà il PD a dover scegliere quali alleanze stringere alle elezioni politiche. Si moltiplicano, quindi, convegni, assemblee, primarie in preparazione dei prossimi appuntamenti di primavera, tra cui una tornata di amministrative.  Cosa sta accadendo lo si può evincere in primo luogo da una sempre più eccitata corsa al riposizionamento. Nella sostanza, in mezzo c’è Bersani che tiene ferma la proposta delle alleanze che si può riassumere: costruire il centro sinistra e verificare se vi sono aree politiche e della società che condividono la proposta di governo. (altro…)

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Il Manifesto: Caso Gubbio. E il Sindaco cancella il registro delle Unioni

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Il Manifesto – giovedì 26 gennaio 2012

di Aurelio Mancuso*

Per la prima volta nella storia del movimento delle libertà civili un Consiglio Comunale abolisce il Registro delle Unioni Civili poiché, si afferma, si è iscritta una sola coppia ed è in contrasto con l’articolo 29 della Costituzione. La mozione, presentata dal consigliere d’opposizione Luigi Ghirlanda, del Pdl, ha potuto contare sul sostegno e il voto del Sindaco di Gubbio Diego Guerrini del Pd e di alcuni consiglieri sempre iscritti al partito. Risultato per 12 voti a favore e 10 contrari la mozione passa, e scoppia il caso in Umbria e anche in Italia. Alcuni consiglieri del PD hanno votato contro la mozione così come tutti i consiglieri di maggioranza degli altri partiti della sinistra. Il caso Gubbio, che nasce anche dalla volontà dell’attuale Sindaco di cancellare una serie di provvedimenti assunti dalla passata amministrazione guidata da un primo cittadino di Rifondazione Comunista, ha innescato per tutta la giornata di ieri prese di posizione sdegnate da parte del PD regionale, dei Giovani Democratici, e così pure da parte della deputata Anna Paola Concia, dall’ex ministra Barbara Pollastrini e dal responsabile dei diritti civili Ettore Martinelli. (altro…)

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