0

Aurelio Mancuso (Equality Italia) contro Vauro: “Su Fiorito una vignetta ignobile, fa schifo”

-

“E’ una vignetta che fa schifo, semplicemente ignobile”. Questo il commento di Aurelio Mancuso, attivista per i diritti LGBT e presidente di Equality Italia, alla vignetta disegnata da Vauro e pubblicata oggi su Il Fatto Quotidiano. Lo schizzo rappresenta Franco Fiorito, ex capogruppo del Pdl nel Lazio, nel panni del carcerato. Con lui in cella altri due carcerati, che lo guardano con fare minaccioso. “Ebbravo Batman… Adesso però ce fai Wonder Woman”.

“E’ una vignetta che non fa ridere per niente”, commenta Mancuso. “Mette insieme, con pessimo gusto, due questioni assai delicate: la violenza sessuale dentro le carceri e la condizione degli omosessuali e dei transessuali dentro le carceri”.

Per Mancuso, il disegno di Vauro è “ignobile” perché prende in giro le persone “per una condizione non scelta da loro”. “In questo Paese, a differenza di altri paesi più civili, i detenuti non hanno diritto alla sessualità”, commenta il fondatore di Equality ed ex presidente nazionale di Arcigay. “Non ci sono le cosiddette stanze dell’amore e i carcerati non hanno diritto a trascorrere momenti di intimità con le persone amate”. Per Mancuso, questo è già di per sé un buon motivo per non ironizzare sulla vita sessuale dei detenuti, visto che gli è di fatto privato l’amore.  (altro…)

Share
0

Sud. Ma l’assistenzialismo è parte della rapina – settimanale gli Altri

-

di Aurelio Mancuso

Il riscatto della dignità del Sud passa attraverso l’interruzione del circolo vizioso, ormai secolare dell’assistenzialismo statale, che attraverso leggi speciali, casse del mezzogiorno, articolazioni regionali e degli enti locali hanno distribuito a pioggia decine di migliaia di lire e ora miliardi di euro, dispersi nel nulla o meglio che sono stati bruciati per mantenere un sistema di potere clientelare che si presenta con la chiara e drammatica faccia dell’abbandono di un pezzo del territorio italiano. Chi oggi invoca commissari per la Sicilia, dopo la scoperta di voragini del bilancio regionale, cede ingenuamente a un comprensibile moto d’intima ribellione, ma non guarda alla complessità della situazione. Il primo colpo strutturale a un andazzo che si alimenta di sfruttamento e distruzione delle risorse, comandato dal nord, e dall’altro del mantenimento pressoché generalizzato, a parte alcune fasce di popolazione che hanno avuto la forza di riscattarsi, di un regime di sottomissione delle persone, è la completa distruzione della rete d’istituzioni, enti, consigli di amministrazione, società inutili, che si prefigura come una vera e propria diffusa metastasi. (altro…)

Share
0

Berlusconi: Speriamo che ci ripensi, l’antiberlusconismo è quasi peggio di lui – settimanale gli Altri

-

di Aurelio Mancuso

Silvietto caro ti prego ritorna a divertirti con altri intrattenimenti, ma per favore non candidarti di nuovo alla guida del governo. Silviuccio caro t’imploro in ginocchio goditi i tuoi tantissimi soldi, come più ti piace, ma non darci di nuovo il dolore di veder riemergere i tuoi detrattori che erano finalmente un po’ affaticati e non facevano più tanto notizia. Se proprio Alfano non va bene, cerca qualcun altro, sono certo che un nome nel taschino ce l’hai. Sei cattivo, ecco! Perché è evidente che ti piace far di nuovo eccitare tutti gli antiberlusconiani di professione che stanno di nuovo scaldando penne, ugole, trattati, sit in, vignette, per attaccarti a ogni piè sospinto ammorbandoci del loro moralismo di ogni specie e forma. Sia inteso sei un avversario tosto, furbo, che hai fatto fortuna non si sa bene come, o meglio senza che nessun Tribunale abbia avuto la possibilità di metterti nel sacco, hai messo in pericolo la stessa tenuta del Paese, hai usato le tue funzioni pubbliche per fare quello che più ti piaceva, anche per questo è un incubo che vuoi ritornare a governare. Vuoi, quindi, fare un doppio dispetto a noi poveri illusi che vorremmo battere la destra nel campo delle idee e sull’esercizio concreto del governo. (altro…)

Share
0

Grillo e Berlusconi, destini incrociati grazie alla tv – Settimanale gli Altri

-

di Aurelio Mancuso

Il fenomeno Grillo è speculare al ciclone Berlusconi, molte delle pose mediatiche identiche, scelte tattiche comunicative sovrapponibili, linguaggi volgari mischiati a pseudo alti valori etici in ogni discorso pubblico. Se Berlusconi ha il tarlo delle giovani e giovanissime donne, Grillo trascende sui gusti sessuali altrui, per esempio colpendo in diversi comizi Nichi Vendola. I due personaggi, ricchi perché si son fatti da soli, hanno solo un elemento di sfasatura: il primo è diventato un politico che aspira anche a far ridere, il secondo è un comico che tenta di diventare un politico. Niente di loro ha il sapore della politica vetusta dei partiti classici, persino di quelli personali, perché le loro figure non si possono paragonare a Di Pietro o a Fini, Grillo e Berlusconi, sono due prodotti della pura pubblicità. (altro…)

Share
0

PD: per uscire dal limbo superiamo il giustizialismo – settimanale gli Altri

-

Sono iscritto al PD da due anni e sinceramente non ho ancora capito quante e come sono organizzate tutte queste correnti, sotto correnti, fondazioni, aree, conciliabili e intrattenimenti vari. Chiariamoci, i Circoli esistono, la vita democratica e territoriale esiste,  e forse è l’unica che ha un po’ di coerenza da Bolzano a Siracusa, ma l’orchestra proprio non riesce a suonare una sinfonia adatta perlomeno agli uditi non professionali. Mi basterebbe comprendere se su quei dieci punti più volte evocati da Bersani, che dovrebbero essere il collante programmatico del PD, ci sia almeno una prima bozza, invece ci attardiamo su polemiche interne che quasi nessuno comprende. (altro…)

Share