0

Equality Italia: i gay hanno diritto a vita familiare come coppia, la cassazione sbugiarda tutti i reazionari d’Italia.

-

Pur non potendo accettare la trascrizione del matrimonio contratto all’estero da una coppia di omosessuali, perché non ha effetti nel nostro ordinamento, la Corte di Cassazione smonta pezzo per pezzo tutte le posizioni portate avanti in questi anni da vari esponenti del centro destra e del centro sinistra italiani. La Corte afferma con chiarezza che la diversità di sesso per sposarsi non è più un requisito indispensabile, e che le coppie gay hanno “come i coniugi, il diritto ad una ”vita familiare” e ad esigere e a far valere per questo il diritto ad un ”trattamento omogeneo a quello assicurato dalla legge alla coppia coniugata” E la Cassazione, così come la Corte Costituzionale invita il Parlamento ad agire ed approvare una normativa sulle coppie gay. Si tratta di una sentenza importante e che smentisce tutte le stupidaggini giuridiche proposte da una classe politica ignorante e culturalmente più vicina ai regimi islamici che alle democrazie mature europee.

Aurelio Mancuso Presidente Equality Italia

Share
0

Lui muore, Il marito diventa vedovo. Ma senza tutele.

-

LOGO-GARANTISTA-450Di Aurelio Mancuso – Il Garantista      14 Settembre 2014

Sei il vedovo, ma non hai diritto alle tutele sociali. Questa è la curiosa conclusione di una vicenda che ci aiuta a capire come, anche nel nostro paese migliaia di cittadine e cittadini vivano sostanzialmente un apartheid di tutele. Per 45 anni Fred e George sono stati una coppia dell’Arizona, l’estate scorsa hanno deciso di sposarsi in California e purtroppo poco dopo George è morto di cancro. Il suo sposo, compagno di una vita ha cercato di farsi riconoscere i sussidi sociali previsti negli Usa, un giudice dell’Arizona l’ha autorizzato a farsi indicare sul certificato di morte come coniuge, ma siccome la normativa sui sussidi è federale, non potrà accedere ad alcuna tutela. (altro…)

Share
0

Mancuso: se la legge contro l’omofobia verrà bocciata daremo nomi dei politici gay invisibili

-

Se la legge contro l’omofobia non verra’ approvata, la comunita’ gay reagira’ con forza, ”smascherando tutti quegli omosessuali invisibili, politici, preti, uomini e donne di potere, che per nascondersi si accaniscono pubblicamente contro le liberta’ e i diritti delle persone lgbt”. Lo annuncia il presidente di ”Equality Italia” Aurelio Mancuso. Oggi pomeriggio Equality Italia, insieme a tante associazioni, partecipera’ al sit-in davanti a Montecitorio organizzato in vista della discussione della legge. Il primo scoglio saranno le pregiudiziali di costituzionalita’ presentate da Lega, Pdl e UdC. ”Cio’ che c’e’ scritto in quelle orribili pregiudiziali – commenta Mancuso – e’ offensivo della dignita’ di milioni di cittadine e cittadini italiani, che a differenza di tutto il resto d’Europa, in Italia sono trattati come dei pericolosi pervertiti”. ”Non e’ piu’ sopportabile – aggiunge – dopo quarant’anni di battaglie continuare ad essere pazienti e corretti, mentre ogni giorno si viene aggrediti e discriminati. Se saranno approvate le pregiudiziali di costituzionalita’, e’ pronta una campagna che tenendo conto delle leggi in vigore, attuera’ una forma intelligente di outing per far comprendere all’opinione pubblica quanta violenta ipocrisia sia presente nella classe dirigente italiana. L’operazione non sara’ promossa ne’ gestita da Equality Italia, rete trasversale per i diritti civili, ma da siti gay indipendenti”, conclude. (Fonte ANSA)

 

Share
0

Grillo e Berlusconi, destini incrociati grazie alla tv – Settimanale gli Altri

-

di Aurelio Mancuso

Il fenomeno Grillo è speculare al ciclone Berlusconi, molte delle pose mediatiche identiche, scelte tattiche comunicative sovrapponibili, linguaggi volgari mischiati a pseudo alti valori etici in ogni discorso pubblico. Se Berlusconi ha il tarlo delle giovani e giovanissime donne, Grillo trascende sui gusti sessuali altrui, per esempio colpendo in diversi comizi Nichi Vendola. I due personaggi, ricchi perché si son fatti da soli, hanno solo un elemento di sfasatura: il primo è diventato un politico che aspira anche a far ridere, il secondo è un comico che tenta di diventare un politico. Niente di loro ha il sapore della politica vetusta dei partiti classici, persino di quelli personali, perché le loro figure non si possono paragonare a Di Pietro o a Fini, Grillo e Berlusconi, sono due prodotti della pura pubblicità. (altro…)

Share
0

I diritti sono l’antidoto contro la violenza

-

Quello che è avvenuto sabato a Roma, è inqualificabile e gravissimo: una manifestazione pacifica e portatrice dell’importante richiesta di avere diritto al futuro, è stata trasformata da poche centinaia di delinquenti in un campo di battaglia. Nell’esprimere la nostra piena solidarietà ai e alle manifestanti e alle forze dell’ordine, che in molti casi hanno tentato insieme di contrastare la furia distruttrice. Vogliamo sottolineare come i diritti negati, la frustrazione di una crisi economica e sociale, oggi accomuni tutte le fasce sociali, le persone disoccupate, precarie, con un reddito appena sufficiente, che si trovano ad affrontare un presente incerto e gravido di preoccupazione: dai ragazzi cui è negato il diritto a progettare il proprio futuro ai poliziotti cui è negato il diritto di poter operare con gli strumenti adeguati. continua a leggere

Share